Il mio gatto fa i dispetti!

“Il mio gatto fa i dispetti!
Sa che non voglio ma lui continua a farlo, lo fa apposta!”

gatto che fa le unghie su sgabello

Graffi sul divano, sulle porte, miagolii insistenti a tutte le ore del giorno o della notte, attacchi alle caviglie, bisogni fuori dalla lettiera… non potete immaginare (o forse sì) quante volte come consulente sento dire la frase “Il gatto mi fa i dispetti” associata a questi e altri comportamenti.

Associare un comportamento fastidioso a un dispetto è un meccanismo automatico per noi umani, specialmente quando chi commette l’atto incriminato fugge alla nostra presenza, ma posso assicurarvi che il gatto non fa dispetti!

Questo nostro pensiero è pericoloso e va abbandonato al più presto, ora vi spiego il perché.

Può capitare che noi umani non soddisfiamo i bisogni dei nostri gatti, ovviamente non di proposito ma capita spesso perché ignoriamo la cosa o la sottovalutiamo; il mancato soddisfacimento del bisogno genera frustrazione e stress nel nostro micio che con il passare del tempo aumenta, si accumula e raggiunge livelli importanti.

I gatti comunicano in molti modi ma noi il più delle volte non cogliamo i segnali e quindi, arrivati al limite, i nostri poveri a-mici dimostrano il loro disagio in modo plateale con gesti estremi, come per esempio la pipì fuori dalla lettiera, mordere le caviglie o miagolare incessantemente.

Il gatto non sta attuando un dispetto, non mette in moto certi comportamenti per ripicca, per divertimento o cattiveria, ma perché è il suo modo di sfogare lo stress, di chiedere aiuto, di palesare un estremo disagio e malessere.

Ma perché allora scappa a nascondersi appena commette il misfatto?

Gatto nascosto sotto il letto

Questo perché sicuramente è stato già sgridato più e più volte, e a nessuno piace essere sgridati, specialmente quando si sta chiedendo aiuto.

Il gatto scappa non perché non vuole essere beccato nel compiere la marachella, ma semplicemente perché sa che vi arrabbierete e lo “punirete”; il vostro gatto è già addolorato e affranto e un’ulteriore vessazione da parte vostra non fa altro che aumentare il livello di stress e insicurezza; il gatto chiede aiuto e voi, i suoi amici, lo punite per la richiesta invece di aiutarlo.

Questo comportamento distrugge il rapporto di fiducia e amicizia tra voi e il gatto rendendo sempre più difficile la convivenza e la sopportazione da entrambe le parti.

Il gatto, quindi, fa un comportamento sgradito non per fare un dispetto a voi, ma come richiesta di aiuto, e scappa non per non farsi beccare sul fatto ma semplicemente perché è abituato a ricevere ulteriore disagio anziché aiuto!

 

Che fare quando il gatto commette un “dispetto”?

Innanzitutto, non sgridiamo il gatto e stiamo calmi, arrabbiarsi con lui peggiora solo la situazione.

Analizziamo la situazione e cerchiamo di capire perché fa quel gesto; ogni situazione è unica, particolare e ha motivazioni ben precise; trovare la motivazione del comportamento non è semplice, il più delle volte il motivo che sta dietro a tutto ciò è dovuto da un comportamento non curato o completamente disatteso che dura da tempo, anche anni, che è diventato per voi una routine e quindi lo rende difficile da individuare.

Quando volete risolvere un atteggiamento sgradito, anche semplice come quello di graffiare il divano, meglio affidarsi a un professionista, una persona che sapendo analizzare correttamene l’intera vita del gatto sa individuare tutti i problemi presenti e sa come indirizzarvi per risolverli in maniera semplice ed efficace.


Il tuo gatto è stressato!

Spesso durante le consulenze mi ritrovo a pronunciare la frase “il gatto è stressato…”; subito sgranate gli occhi, diventate così smarriti ...